domenica 13 aprile 2014

Cinque erbe per depurare l’organismo


Da sempre le piante officinali offrono risposte alle esigenze del nostro corpo: leerbe depurative possono rivelarsi una valida alternativa alla medicina tradizionale. Ecco quali sono i cinque rimedi naturali più adatti per sgonfiare, depurare e combattere i radicali liberi.

1)      Il tarassaco: questa erba stimola la funzionalità biliare, aumenta la diuresi e facilita l’eliminazione delle tossine. E’ ideale per eliminare i liquidi in eccesso che appesantiscono girovita, glutei e gambe. Ecco come si ottiene il decotto: fate bollire 1,5 gr di tarassaco in 250 ml di acqua per almeno 10 minuti, poi lasciatelo in infusione per altri cinque. Filtrate e bevete il decotto a stomaco vuoto, oppure dopo i pasti. Consigliate 2/3 tazze al giorno per un minimo di 15 giorni;


2)      Il cardo mariano ha una funzione rigenerativa e depurativa sul fegato grazie ad una sostanza in esso contenuta, chiamata “silimarina”. Inoltre questa pianta esercita un effetto riequilibrante su tutto il corpo. Il dosaggio varia in funzione della presenza del fitocomplesso o della silimarina purificata (perciò più attiva). L’erborista può consigliare l’esatta posologia. Il trattamento minimo è di 15 giorni, da ripetere 3/4 volte durante l’anno;




3) La curcuma è una spezia tipica dell’India, ha un effetto antiossidante che previene l’invecchiamento cellulare causato dai radicali liberi aiutando la funzionalità delle cellule epatiche. La curcuma in polvere si può assumere la mattina insieme ad un cucchiaino di miele e di zenzero, oppure disciolta nello yogurt, o ancora consumata da sola. Come il tarassaco e il cardo mariano, va evitata in caso di calcolosi biliare;




4)      Il carciofo: facilita l’eliminazione delle tossine e serve ad abbassare i livelli di colesterolo. Sono le sue foglie a contenere i principi attivi (fitocomplesso). Il dosaggio della tisana è di 2 o 3 gr da fare in infuso e da assumere fino ad un litro e mezzo al giorno. E’ consigliabile berla a stomaco vuoto affinchè sia più efficace;


5)      L’aloe: di questa pianta si utilizza generalmente il succo estratto dalle foglie, che si può consumare sia puro che disciolto nelle bevande. L’efficacia del succo aumenta se bevuto a stomaco vuoto, oppure due dopo aver mangiato.

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