martedì 25 marzo 2014

Come leggere le etichette dei cosmetici e Inci




In ogni casa sono presenti numerosi cosmetici per la cura della nostra persona, ma conosciamo la loro composizione? Sappiamo come leggere Inci ed etichetta dei prodotti per la nostra bellezza, riconoscendo tutti gli ingredienti? Una scelta di vita bio presuppone un’attenzione maggiore anche a questo aspetto del vivere sano, perché laddove non è possibile usare rimedi naturali home made per prenderci cura di noi stessi, è bene almeno rivolgersi a cosmetici confezionati nel rispetto della natura e della salute. Per questo sapere come leggere Inci ed etichetta di un cosmetico è fondamentale.
Come leggere Inci ed etichetta dei cosmetici

Il trend è fortunatamente positivo: sempre più persone fanno acquisti responsabili e attenti alla salute, umana e del pianeta. Questo succede per esempio nel fare la spesa, scegliendo prodotti di stagione freschi e leggendo attentamente le etichette dei prodotti confezionati prima di procedere all’acquisto, per una dispensa sana e apportatrice di salute. La lettura attenta dell’etichetta è un aspetto fondamentale anche per l’acquisto di prodotti cosmetici e sapere come leggere Inci ed etichetta è quindi alla base della comprensione dei componenti, per sapere se ci troviamo davvero di fronte a un prodotto naturale.

Cos’è l’Inci? Con l’acronimo per International Nomenclature of Cosmetic Ingredients viene indicata la nomenclatura usata a livello internazionale per identificare i singoli ingredienti. Sapere questo, però, non basta a comprenderlo, ecco quindi 3 consigli su come leggere Inci ed etichetta in modo consapevole e bio.
1) L’ordine degli ingredienti

L’elenco degli ingredienti riportati sulle etichette dei cosmetici deve seguire per legge un ordine decrescente, partire quindi da quelli presenti in concentrazioni più alte e mano mano scendere fino a quelli in quantità minori. Un buon punto di partenza per riconoscere un prodotto bio è guardare i suoi primi ingredienti: se il primo è l’acqua (aqua), seguito da estratti ed essenze naturali allora siamo sulla buona strada. Ma come capire se si parla di ingredienti naturali o chimici? La nomenclatura e il nostro secondo consiglio su come leggere Inci vengono in vostro aiuto.
2) La nomenclatura

Secondo le regole dell’Inci, i singoli nomi degli ingredienti possono essere riportati in tre modi differenti: in latino, e in questo caso ci troviamo di fronte a un componente allo stato puro, botanico o presente nella farmacopea, non modificato chimicamente; in inglese, nel caso di derivati da sintesi chimica; infine con codici numerici in caso di coloranti, indicati con la sigla CI seguita da un numero. Un altro aspetto da tenere presente è che, in caso di ingredienti provenienti da agricoltura biologica, questi saranno segnalati da un asterisco e da un riferimento alla loro produzione bio.
3) I componenti da evitare

- Tutti i derivati del petrolio, quindi i petrolati, la paraffina e i tensioattivi petrolchimici (es.Sodium laureth sulfate, Ammoniun lauryl sulfate): non pensate siano difficili da trovare, i prodotti per la cura della persona, anche dei bambini, ne possono essere purtroppo pieni! Per questo è bene leggere l’etichetta e non dare niente per scontato.

- I siliconi, altamente inquinanti e aggressivi sulla pelle e i capelli: creano una pellicola su di essi, per un’illusoria sensazione di pulito e nutrimento. Si riconosco quasi tutti facilmente per la loro desinenza finale in -one (es. Methicone).

- I parabeni: conservanti usati nell’industria cosmetica, farmaceutica e alimentare, non senza dubbi sul loro utilizzo. In Francia sono vietati, in quanto interferenti endocrini in grado di provocare danni alla salute. In Italia sempre più aziende propongono prodotti che ne siano privi.

In conclusione, per scegliere dei prodotti cosmetici quanto più possibile bio e naturali non possiamo solo basarci sulle dichiarazioni d’intenti presenti sul fronte delle confezioni, ma prestare attenzione a quello che c’è scritto dietro, nell’Inci, unica fonte sicura degli ingredienti presenti. Come per i prodotti alimentari, più corta sarà la lista degli ingredienti più alta sarà la possibilità di non trovare in essi sostanze nocive, pericolose o allergizzanti. Prediligete componenti ed estratti naturali, evitando categoricamente derivati del petrolio e conservanti. Ovviamente, acquistate solo prodotti cruelty free, non testati quindi sugli animali (in Europa dall’11 marzo 2013 è in vigore il divieto per i test su animali degli ingredienti cosmetici, ma molte aziende si affidano ancora a test condotti esternamente).

All’inizio vi sembrerà complicato capire come leggere Inci ed etichetta e orientarvi così tra nomi difficili e di non immediata individuazione, ma piano piano comincerete a riconoscerli ad occhio. Ricordate inoltre che Internet è un’ottimo alleato per le informazioni (siti, blog, forum di discussione e dizionari) e molte ditte hanno cominciato a pubblicare sui propri siti Inci accurati, per fornire ai propri eventuali clienti dati precisi e trasparenti.

Con un minimo di attenzione, quindi, è possibile prendersi cura della propria bellezza in modo sano e naturale!














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